Atletica Estrada - sito ufficiale

lunedì 5 novembre 2012

AL TOP NELLE GRADUATORIE NAZIONALI

Maria Moro

Pubblicate dalla Fidal le migliori prestazioni italiane 2012

Al termine della stagione agonistica, come ogni anno, la Federazione Italiana di Atletica Leggera ha pubblicato le graduatorie, suddivise, per categoria, delle migliori prestazioni italiane 2012. La graduatoria rappresenta di fatto una reale fotografia che inquadra i migliori atleti dell’anno in base ai risultati conseguiti nell’arco dell’intero anno agonistico e che va oltre, come indice di valutazione, a quanto espresso nella sola occasione dei campionati italiani che, se rimangono sempre la massima espressione e obiettivo di ciascun atleta, non ne rendono completamente il merito, anche perché la giornata storta può sempre giocare brutti scherzi. Il ventaglio di prestazioni racchiuse invece in un’intera stagione diventa sicuramente un parametro più affidabile.
E se questo concetto vale per ogni singolo atleta, la “fotografia” è ancora più significativa se viene rapportata alla Società di appartenenza. E così scopriamo che, osservando le graduatorie nazionali, fra tutte le categorie e specialità, troviamo per ben 82 volte (sì ottantadue) i nomi di nostri atleti ed atlete collocati nelle prime dieci posizioni. E fra questi addirittura 17 sono in vetta a questa classifica nazionale (5 in gare individuali e 12 con le staffette). A seguire, 10 atleti sono collocati al secondo posto e 5 al terzo.
A volte siamo abituati a vedere come dall’esterno, forse troppo sommariamente, il valore degli atleti sia pesato solamente in base al palmares di titoli vinti e un po’ meno al valore assoluto derivante dai propri risultati e così vale (ingiustamente) solo chi vince un titolo, mettendo nel dimenticatoio la restante parte. Quindi la lettura attenta delle graduatorie italiane ci apre una prospettiva diversa, obiettiva e completa, sicuramente più rispettosa sia del valore e del lavoro dei singoli che di quello di una struttura ben organizzata e preparata, dove i singoli si preparano e crescono tecnicamente, come è la nostra dell’Atletica Estrada che, stando anche a quanto indicato in questi numeri, conferma, se c’era ancora bisogno di dimostrarlo, di essere tra le più forti società d’Italia che si dedicano all’atletica leggera giovanile.
Ma andiamo dunque a svelare i nomi che stanno al comando delle liste nazionali 2012. Per quanto a gare individuali, troviamo per due volte l’under 23 Maria Moro nel triplo indoor (13,00) e outdoor (13,12) che peraltro è campionessa italiana in entrambe le gare.
Riscopriamo poi l’allievo Luca Cacopardo, bronzo ai campionati italiani di Firenze (giustificatissimo a causa della lunga assenza negli USA per studio) ma primo in Italia in quanto ai migliori tempi: in testa nei 400 hs alti (cm.91) con 53”98, senza dimenticare che occupa la seconda posizione nella stessa specialità con gli ostacoli più bassi e nel salto in lungo indoor.
Altre gradite sorprese ci arrivano dalle categorie dei ragazzi e degli esordienti che non hanno possibilità di misurarsi direttamente in campionati italiani e per i quali la graduatoria rappresenta l’unico e vero confronto di livello nazionale. E così, nella categoria ragazze, guida la classifica del triathlon Greta Seneci con un eccezionale bottino di 2.717 punti raccolti tra salto in alto (seconda in Italia), 60 hs (quinta) e vortex (quinta). Mentre il giovanissimo esordiente Suman Leoni ha la migliore prestazione italiana 2012 nei 40 hs con il tempo di 6”8 e con il compagno Samuele Falco che gli sta appena dietro al settimo posto. Non è finita, perché insieme a Giuliano Pioldi e Francesco Mapelli hanno sparato un grandioso 28”5 nella staffetta 4x50 anch’essa prima in Italia. Peraltro Suman non scherza nemmeno sui 300 piani, dove è terzo.
Bello da vedere anche il secondo posto di Beatrice Mazza nei 400 hs under 23, così come anche “l’argento” della 4x100 cadetti (Alessandro Spinelli, Emanuel Ihemeje, Danny Legramandi e Leonardo Provana) staccati di soli 9 centesimi dal team di Trieste. E tra le prime in Italia non potevamo non ritrovare il meglio della nostra velocità, con Marta Maffioletti e Laura Gamba, entrambe terze, rispettivamente nei 200 e 400 (Maffioletti) e nei 60 indoor (Gamba) alle quali nessuno ha tolto il primo posto, insieme alle compagne Federica Basani e ancora Beatrice Mazza in tutte le staffette (4x200 indoor, 4x100 e 4x400).