Atletica Estrada - sito ufficiale

martedì 24 luglio 2012

mercoledì 18 luglio 2012

STAGIONE SPRINT PER BUTTAFUOCO



Al meeting di  Pont Donnaz in evidenza con Basani e Robustelli

Anche l’atletica giovanile si concede un po’ di riposo, dopo un trimestre primaverile-estivo che non ha avuto respiro e nel quale la messe è stata abbondante. D’ora in poi e sino a settembre solo pillole cosparse tra i vari meeting internazionali e nazionali che si susseguono un po’ dappertutto nella penisola.
Tra questi, il più rinomato è quello di Pont Donnaz in Val d’Aosta intitolato “Via col Vento”. E col vento valdostano si sono messi in rilievo alcuni nostri velocisti non ancora a riposo o in vacanza. Tra questi Gabriele Buttafuoco che tra i tanti stranieri e big italiani si è ben piazzato nei 100 piani con 10”89 vicinissimo al suo personale, a coronamento di una stagione (è al primo anno tra gli assoluti) in cui si è inventato, da ex gran saltatore in lungo, un ruolo di primo piano come velocista (100-200 e staffetta veloce). Bene anche l’under 23 Federica Basani che si prende una pausa dalla pedana del lungo dimostrando di valere anche come velocista, per lei 12”62 sul rettilineo. Buona, infine, anche la prova di Emma Robustelli (anche lei con i salti nel dna) che nei 100 mette a segno un bel 13”12 eguagliando il suo personale.
Al Trofeo dell’Anguria di Bergamo (meeting nazionale) mettono a segno i propri personal best sia Carlo Facheris nella gara degli 800 promesse con 2’04”75, che Simone Agliardi nei 400 hs allievi in 1’01”07.
Infine altri due allievi in evidenza nel comasco in occasione della Notturna Estate Rovellaschese: Lorenzo Truzzi si piazza nei 400 hs con 59”81 mentre Fabio Tizzani ferma il crono a 24”38 sui 200 piani.
E per questa settimana è tutto per quanto a competizioni gareggiate, mentre è forte l’attesa di conoscere se fra le gare che verranno le nostre squadre under 15, femminili e maschili, saranno della partita alle finali regionali dei campionati di società di settembre. Entro la settimana verranno infatti formulate le graduatorie lombarde, sulla scorta dei risultati sin qui conseguiti, che determineranno i migliori 18 team femminili e maschili che si contenderanno lo “scudetto” regionale. Nel nostro entourage vi è grande fiducia di vedere in finale sia i cadetti che le cadette, così come a giugno avvenne anche per ragazzi e ragazze. Sarebbe un altro storico poker, senza eguali.

lunedì 9 luglio 2012

MARTA MAFFIOLETTI BRILLA AGLI ASSOLUTI



Finalista nei 200 e argento nella 4x400, bronzo per Gamba nella 4x100

I Campionati Italiani individuali assoluti svoltisi a Bressanone nello scorso weekend (6-8 luglio) sono stati l’ultimo atto delle gare istituzionali federali prima della pausa estiva (olimpiadi escluse). La nostra presenza agli assoluti, composta da otto atleti, è già un risultato positivo per una piccola Società di atletica, tenuto conto che sette su otto militano in categorie inferiori. I risultati conseguiti sono però un chiaroscuro di questo momento stagionale a significare che il maggior dispendio di energie si è consumato in occasione degli obiettivi di categoria (ricordiamo in particolare i cinque ori di Misano Adriatico nel corso degli italiani under 23). Tuttavia il bilancio è positivo, sia per il medagliere (un argento e un bronzo) e sia per alcune prestazioni tecniche di grande rilievo.
Nella prima giornata di gare è Laura Gamba ad agguantare la medaglia di bronzo nella staffetta 4x100; con la solita generosità e sicurezza nei cambi la velocista è un punto insostituibile per il quartetto della milanese Camelot (con lei Sordelli, Fugazza e Colombo) che chiude con un buon 46”13, prima società civile dietro alle scontate favorite militari della Forestale ed Esercito.
Spicca Maria Moro nella pedana del triplo, finalmente abbonata a quota 13 metri. Qui a Bressanone fa addirittura il personale di 13,17 piazzandosi al quinto posto e confermandosi, come a Misano, la prima in Italia tra le under 23.
Beatrice Mazza ha forse speso tutte le energie psico-fisiche nella finale under 23 e alla sua prima esperienza tra gli assoluti nei 400 hs qualcosa paga. Termina in 1’02”71 lontana dal suo personale di 1’00”65 che se ripetuto, le avrebbe regalato la finale e anche un buon piazzamento.
Stesso discorso per l’atteso debutto per “piccolo” allievo Luca Cacopardo, sicuramente il più teso al confronto con i grandi sul giro ad ostacoli. L’emozione ed anche l’inesperienza con gli ostacoli più alti a cui è abituato nella categoria allievi, lo tradisce sin dall’inizio; gara compromessa che lo fa arrendere nel prosieguo; il 56”37 non dice il suo valore (53”20 siglato proprio a Bressanone al Brixia Meeting).
Gabriele Buttafuoco, riscopertosi velocista, trova la maglia da titolare nella 4x100 della Riccardi Milano che chiude al settimo posto in 41”15. A proposito di Buttafuoco, una imperdonabile svista del cronista di questa new non lo aveva citato la scorsa settimana tra i presenti al Meeting Calvesi di Aosta dove aveva avuto il grande onore di correre a fianco di Andrew Howe nella serie top dei 200 piani, piazzandosi al terzo posto con l’ottimo personale di 22”15.
La seconda giornata degli assoluti è, per i nostri colori, tutta nel segno di Marta Maffioletti; dapprima nella gara individuale dei 200 dove, trovato facilmente l’accesso alla finale, piazza un bel 24”33 vicinissimo al suo personale che le vale, oltre al settimo posto, la consapevolezza di una ritrovata fiducia dei propri mezzi dopo il tribolatissimo 2011. Ricordiamo che è solo ventunenne e tra quanto mostrato a Misano (oro nei 400) e qui in Alto Adige, c’è davvero da ben sperare. La “pantera” Estrada graffia anche nella staffetta 4x400 Camelot (3’44”22) in compagnia di Alberti, Mambretti ed Ele Sirtoli guadagnando una medaglia d’argento speciale dietro solo al team dell’Esercito.  
Si guadagna la pagnotta anche il giovane Davide Carpani buttato nell’agone dei campionati assoluti a dar manforte alla 4x400 della100 Torri Pavia con Trionfo, De Mezza e Danesini. Chiudono in nona posizione con 3’19”30.
Sottotono Mattia Gabbiadini che non si è ripreso dallo smacco subito agli italiani under 23 nel lancio del martello; fa solo 53,08, una gara da mettere subito alle spalle per guardare avanti verso mete che dicono oltre i sessanta (cioè i metri che l’atleta sa di poter valere).
Come dicevamo all’inizio si chiude con Bressanone la prima parte di una stagione open davvero formidabile. Da qui a ferragosto solo meeting per riprendere a settembre con le gare istituzionali che prevedono un calendario assai intenso ed obbiettivi ancora importanti da cogliere.

lunedì 2 luglio 2012

BONACINA DOPPIO TITOLO LOMBARDO

Mirko Bonacina
Ai regionali in evidenza anche Gabbiadini

Siamo sugli scudi anche nel settore dei lanci. Ne sono prova i tre titoli regionali conquistati a Lodi, nelle rispettive categorie, da Mattia Gabbiadini nel martello e Mirko Bonacina nel lancio del disco e peso. Un bottino davvero pesante che fa onore ai nostri atleti che da anni sono al vertice in queste specialità.
Un riscatto per entrambi dopo l’amara esperienza dei campionati italiani di Misano; per Gabbiadini fu un nullo sbalorditivo che gli aveva negato il bronzo, mentre per Bonacina l’infortunio patito in allenamento che l’aveva costretto al forfeit. Ora a Lodi un parziale riscatto e la conferma che ci sanno veramente fare.
Mattia Gabbiadini col martello fa 58,20 vicino al suo personale e stacca nettamente tutti gli avversari laureandosi campione regionale under 23 per la terza volta consecutiva e sempre nell’arco di permanenza in questa categoria. Anche Mirko Bonacina nel disco fa il pieno di titoli nella categoria juniores (qui la permanenza è di due anni). Sulla pedana di Lodi è lui il re del disco, inarrivabile per gli avversari la sua misura di 46,50. La sua giornata di grazia culmina anche con la vittoria nel lancio del peso (14,60) per una storica doppietta di titoli lombardi da annotare sul già ricco palmares.
Lanci a parte, dai campionati regionali individuali riservati alle categorie junior e promesse di Lodi è arrivata la medaglia di bronzo per Davide Carpani nei 400 piani jr (49”86), il bel personale di Matteo Ingiardi nei 100 jr (sesto in 11”22) e tra le promesse la quinta piazza di Federica Basani nel lungo (5,29) e i piazzamenti di Carlo Facheris nei 400 (53”59) e negli 800 (2’04”79).
La domenica agonistica è stata caratterizzata dalla trasferta di Aosta per il Meeting Nazionale Sprint & Hurdles dedicato alla memoria di Sandro Calvesi. Nutritissima la delegazione Estrada presente al Saint Christophe con ben 20 atleti. La spedizione ha fruttato tre vittorie e importanti piazzamenti.
Va forte, anzi fortissimo Alain Goury. Il campione italiano degli 80 piani ai giochi della gioventù 2012 è alla sua prima gara ufficiale in ambito non studentesco e fa subito un bel centro con un imperioso 9”25 che lo schizza ai primi posti delle graduatorie italiane e fa ben sperare per gli appuntamenti di settembre ed ottobre quando i cadetti avranno a che fare con i campionati regionali e italiani. Con Alain Goury il trionfo negli 80 piani cadetti è sancito dal secondo posto di Danny Legramandi (9”40), piazzato Christian Bapou (9”97). Restando ai cadetti, Danny Legramandi vince i 100 hs con l’ottimo p.b. di 14”08. Personale anche per Emanuel Ihemeje nei 300 hs (quinto con 44”45).
La terza vittoria valdostana porta la firma di Laura Gamba nei 100 piani e col tempo di 12”23. Argento e bronzo nei 400 piani allievi con Christian Cattaneo (al suo rientro dopo un lungo stop) che fa 53”82 e Marco Vavassori (p.b. di 53”87). Michela Villa si difende nei 100 hs (sesta con 16”30) e 400 hs (71”10). Lo stuolo delle cadette in gara si nota particolarmente nei 300 piani con quattro atlete nelle prime sei: Simona Bosco (42”25, seconda), Carol Cornaro (43”73, terza), Anna Ciccarelli (44”19, quarta), Michela Goffi (44”82, sesta), più staccata Daniela Tassani (46”68).
Simona Bosco si prende il bronzo negli 80 piani (10”42) dove troviamo schierate anche le citate Cornaro, Goffi, Tassani e Ciccarelli, insieme a Laura Monterisi, Lucrezia Calvi, Aurora Sambati e Giorgia Lucini. Quest’ultima fa il suo personale nel salto in alto con 1,46, quarta.
Bene anche le ostacoliste con Anna Maccagni quinta sulla distanza breve (80) in 13”07 davanti a Francesca Facchinetti che replica anche sulla distanza dei 300 hs (quinta con 50”49).
Nella categoria ragazze la migliore è Greta Seneci, quarta nei 60 piani (8”67) e quinta negli ostacoli (9”99). Piazzate Chiara Dognini (60) e Tasha Owuso (60 e 60 hs).
Il prossimo weekend ci propone la rassegna tricolore con i campionati italiani individuali assoluti a Bressanone, nuova importante tappa per vedere all’opera i nostri giovani e in particolare il giovanissimo allievo Luca Cacopardo che nei 400 hs, per la prima volta, se la vedrà con i big dell’atletica leggera.